Visita di Mons. Daniele Salera alla chiesa eporediese di Santa Croce

Visita di Mons. Daniele Salera alla chiesa eporediese di Santa Croce

Visita di Mons. Daniele Salera alla chiesa eporediese di Santa Croce

Giovedì 24 aprile alle ore 17 Mons. Daniele Salera si è incontrato per la prima volta con la Confraternita di Santa Croce che gestisce l’omologa chiesa eporediese. Ad accoglierlo sulla piazzetta antistante c’era una nutrita rappresentanza delle consorelle e dei confratelli, a cominciare dalla Presidente Elena Trotto Gatta che ha ringraziato il Vescovo per la sua graditissima visita.

Durante l’incontro, protrattosi per più di un’ora, è stata illustrata la storia secolare della Confraternita, l’unica ancora esistente ad Ivrea, ed il progetto di restauro, avviato nel 2020, dello straordinario ciclo di dipinti murali che ricopre interamente le pareti e la volta della chiesa: ciclo che è stato realizzato in due fasi, nel 1753 e nel 1761, dal pittore Luca Rossetti da Orta. Ci si è soffermati in particolare sui risultati artistici ottenuti con i primi due lotti del progetto che hanno interessato la cupola, il presbiterio e l’area absidale della chiesa. Mons. Salera è entrato nel merito della illustrazione fatta dai confratelli con una serie di proprie puntuali considerazioni sugli aspetti iconografici degli affreschi che costituiscono nel loro insieme un grandioso omaggio alla Vergine Maria e che si offrono al pubblico come libro aperto di trasmissione di fede.

Durante la visita c’è stato altresì modo di illustrare al Vescovo le attività liturgiche che annualmente hanno luogo nella chiesa e le iniziative culturali rivolte alla cittadinanza, con l’obiettivo anche di far conoscere i suoi tesori artistici. Si è parlato in particolare del convegno su Luca Rossetti svoltosi lo scorso anno (i cui atti sono in corso di stampa) e del concerto per pianoforte e flauti che si terrà in chiesa il prossimo 25 maggio. Dopo essersi complimentato con i membri della Confraternita per il lavoro sin qui portando avanti ed aver espresso voti che il progetto di restauro, pur con le tante difficoltà finanziarie, possa proseguire, Mons. Salera ha sollecitato il sodalizio religioso a valorizzare ancor meglio i risultati raggiunti, lanciando alcune idee volte a coinvolgere maggiormente ragazzi e loro insegnanti nella fruizione artistica dell’apparato decorativo e nell’esplorazione dei messaggi di fede che il ciclo di affreschi esprime. L’invito è stato raccolto con viva soddisfazione dalla Confraternita, felice di poter dare anche in questo senso un suo contributo. Ci si è allora convenuto di rivedersi presto per concretizzare le proposte emerse.

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